Learning in Noise

Abstract EN

The strength of evidence linking noise exposure to negative health, cognitive and learning outcomes has steadily increased during the last decade (Clark & Paunovic, 2018). Children are among the most vulnerable to the effects of noise, lacking coping strategies and mature cognitive skills to contrast its effects (AuBuchon et al., 2019). Research shows that classroom noise represents one of the greatest environmental risk factors for children’s wellbeing, learning and academic attainments (Astolfi et al., 2019; Dockrell & Shield, 2006). Schools and classrooms rarely meet the acoustic standards established by the WHO (1999) and local regulations (Abraham & Ravishankar, 2021). Moreover, even when acoustic corrections are applied to classrooms, they are often insufficient to mitigate the effects of multi-talker noise generated by the children themselves and noise generated by classroom activities, i.e., the main source of noise in schools (Shield & Dockrell, 2003). Whereas models of how noise affects listening and speech-perception have been developed (Pichora-Fuller, 2016; Ronnberg et al., 2008), the routes through which classroom noise produces learning deficits are still largely uncertain (Wollner & Hall, 2010), and models of how noise affects children’s cognition and academic performance are lacking. The simple finding that noise has negative effects on children’s learning cannot be translated into design solutions or effective noise-reduction programs (Woolner & Hall, 2010).

Solutions to noise problems can be found only when noise and its effects are not seen in isolation, but within a larger frame that considers children’s audiological, cognitive and motivational factors, the learning tasks, and developmental differences in learning. Only by taking this wider perspective is it possible to gain a clearer understanding of how classroom noise affects learning or how to design better learning environments. This project proposal aims to contribute to achieving this goal by:

  1. Developing and testing a multigroup structural equation model of the effects of classroom noise on school performance. The model aims at describing the routes and mechanisms through which noise impacts the school performance of novice (7-8 years) and older (9-10 years) pupils in a domain that is particularly vulnerable to noise effects: literacy;
  2. Developing and pilot testing a noise-awareness and management intervention focused on two components: a children-centred and teacher-centred training. Adapting the noise environment of a classroom involves not only making acoustic corrections, but changing behaviours and the organisation and management of classroom activities. The hypothesis guiding the intervention is that this can be reached most effectively through a two-component training: the first aimed at raising children’s awareness of noise and providing them with simple noise-management strategies, the second aimed at developing teachers’ classroom-management skills.

Abstract IT
La forza delle prove che collegano l'esposizione al rumore a esiti negativi per la salute, la cognitività e l'apprendimento è aumentata costantemente nell'ultimo decennio (Clark & Paunovic, 2018). I bambini sono tra i più vulnerabili agli effetti del rumore, non avendo strategie di coping e capacità cognitive mature per contrastarne gli effetti (AuBuchon et al., 2019). Le ricerche dimostrano che il rumore in classe rappresenta uno dei maggiori fattori di rischio ambientale per il benessere, l'apprendimento e i risultati scolastici dei bambini (Astolfi et al., 2019; Dockrell & Shield, 2006). Le scuole e le aule raramente soddisfano gli standard acustici stabiliti dall'OMS (1999) e dalle normative locali (Abraham & Ravishankar, 2021). Inoltre, anche quando le correzioni acustiche vengono applicate alle aule, spesso non sono sufficienti a mitigare gli effetti del rumore multiparlato generato dai bambini stessi e del rumore generato dalle attività in classe, ovvero la principale fonte di rumore nelle scuole (Shield & Dockrell, 2003). Mentre sono stati sviluppati modelli di come il rumore influisca sull'ascolto e sulla percezione del parlato (Pichora-Fuller, 2016; Ronnberg et al., 2008), le vie attraverso le quali il rumore in classe produce deficit di apprendimento sono ancora in gran parte incerte (Wollner & Hall, 2010) e mancano modelli di come il rumore influisca sulla cognizione e sul rendimento scolastico dei bambini. La semplice constatazione che il rumore ha effetti negativi sull'apprendimento dei bambini non può essere tradotta in soluzioni progettuali o in programmi efficaci di riduzione del rumore (Woolner & Hall, 2010). 

Le soluzioni ai problemi di rumore possono essere trovate solo quando il rumore e i suoi effetti non sono visti in modo isolato, ma all'interno di una cornice più ampia che considera i fattori audiologici, cognitivi e motivazionali dei bambini, i compiti di apprendimento e le differenze di sviluppo nell'apprendimento. Solo adottando questa prospettiva più ampia è possibile comprendere meglio come il rumore in classe influisca sull'apprendimento o come progettare ambienti di apprendimento migliori. Questa proposta di progetto intende contribuire al raggiungimento di questo obiettivo:

  1. Sviluppare e testare un modello di equazione strutturale multigruppo degli effetti del rumore in classe sul rendimento scolastico. Il modello mira a descrivere i percorsi e i meccanismi attraverso i quali il rumore influisce sul rendimento scolastico degli alunni alle prime armi (7-8 anni) e di quelli più grandi (9-10 anni) in un ambito particolarmente vulnerabile agli effetti del rumore: l'alfabetizzazione;
  2. Sviluppare e testare un intervento di sensibilizzazione e gestione del rumore incentrato su due componenti: una formazione incentrata sui bambini e una incentrata sugli insegnanti. L'adattamento dell'ambiente acustico di una classe non implica solo correzioni acustiche, ma anche la modifica dei comportamenti e dell'organizzazione e gestione delle attività in classe. L'ipotesi che guida l'intervento è che questo obiettivo possa essere raggiunto in modo più efficace attraverso una formazione a due componenti: la prima volta a sensibilizzare i bambini al rumore e a fornire loro semplici strategie di gestione del rumore, la seconda volta a sviluppare le capacità di gestione della classe da parte degli insegnanti.


Destinatari Target: Scuole
Obbiettivi di progetto: Valutazione degli effetti dell'esposizione al rumore su fatica cognitiva e apprendimento scolastico.

Contatti/link sito: barbara.arfe@unipd.it

Progetto Nazionale PRIN - Finanziato dall’Unione europea- Next Generation EU, Missione 4 Componente 1 CUP C53D23004070006